Il piede costituisce una meravigliosa macchina che consente di camminare e correre adattandosi a qualsiasi genere di terreno.
Pertanto la loro forma e la loro funzione possono essere alterate da difetti congeniti o acquisiti nel tempo che determinano una deformazione di tutto o di una parte del piede causando disturbi della deambulazione con possibili dolori.
Ecco per te un articolo informativo sulle diverse patologie che riguardano i nostri piedi!
Con l’evoluzione da una posizione quadrupedica ad una posizione eretta, il piede è diventato la nostra principale base d’appoggio e di vita.
Proprio per questa ragione il suo benessere è fondamentale.
Sul suo status di salute vanno ad adattarsi tutte le articolazioni e i muscoli che si susseguono procedendo dal basso verso l’alto ( caviglia, ginocchio,anca-bacino, schiena, spalla,ecc ecc).
Quindi, quando c’è dolore, il corpo reagisce cambiando il modo in cui si muove o funziona, nel tentativo di ridurre il più possibile il dolore: tali compensazioni e cambiamenti possono impedire il normale movimento, causando ulteriori lesioni al piede e alle altre parti del corpo, come gli arti inferiori e la colonna vertebrale.
Ora siediti, riposa i tuoi piedi e leggi con calma le principali patologie che lo riguardano, poi dicci in quale di queste ti riconosci:
- Fascite Plantare : dolore che si estende dal tallone a tutta la pianta del piede, è un’irritazione o un’infiammazione del tessuto che collega le dita dei piedi all’osso del tallone. Il dolore è più intenso al mattino al risveglio, e diminuisce dopo aver fatto qualche passo.
- Spina calcaneare: si tratta di uno sperone osseo, ovvero di un’escrescenza anormale di osso che si forma sul fondo del tallone. Può essere provocata dall’utilizzo di scarpe non adeguate oppure svilupparsi in seguito ad una postura anormale o a microtraumi ripetuti al piede, come quelli causati dalla corsa. Causa dolore ai talloni sia mentre si cammina che mentre si sta in piedi. Le persone con il piede cavo o “pronato” hanno maggiori probabilità di sviluppare la spina calcaneare.
- Metatarsalgia: è un’infiammazione nella parte inferiore e frontale del metatarso, nell’ avampiede. Le cause possono essere numerose, per questo motivo un esame clinico specifico permette di fare una diagnosi corretta e di impostare di conseguenza il percorso terapeutico adeguato. Il dolore solitamente peggiora quando si cammina e si riduce con il riposo.
- Neuroma di Morton : è una patologia che provoca un ispessimento del tessuto attorno ai nervi che si trovano alla base delle dita dei piedi e che causa solitamente dolore, sensazioni anomale ed intorpidimento sopra o sotto la pianta del piede. Indossare continuamente scarpe col tacco alto o molto strette facilita l’insorgenza di questa patologia.
- Borsite al piede: la borsite è l’infiammazione di una sacca piena di liquido che ha funzione di cuscinetto, separando le ossa tra di loro o dalle altre parti del corpo, come tendini o muscoli. La borsa facilita i movimenti del tendine sopra l’osso, contrastando l’attrito e impedendo al tendine di deteriorarsi continuamente a causa dello sfregamento contro l’osso. La borsite al piede si forma solitamente a causa dei continui stress meccanici che subisce il piede, come l’eccessivo attrito o pressione dovuti a scarpe e calzature inadatte o da alterazioni funzionali e/o posturali.
- Dita a martello: le dita a martello rappresentano una deformità delle dita dei piedi, più in particolare del secondo, terzo o quarto dito, che si piegano su se stesse e sull’articolazione centrale, creando un aspetto simile ad un martello. Sebbene possano essere causate dall’ uso di scarpe inadatte, solitamente le dita a martello sono causate da uno squilibrio muscolare tra muscoli estensori e muscoli flessori delle dita. Per aiutare a migliorare questa condizione, quando possibile, è consigliabile indossare scarpe con una pianta larga e profonda ed eseguire dei semplici esercizi a casa per allungare i muscoli delle dita.
- Frattura al dito del piede: una frattura al dito del piede può essere causata da traumi sia diretti che indiretti: solitamente il dolore si concentra nella parte anteriore del piede e la diagnosi viene effettuata tramite una lastra ( radiografia).
- Alluce rigido: l‘ articolazione dell’alluce va spesso incontro a rigidità a causa dell’artrosi, i sintomi principali sono dolore e rigidità articolare che peggiorano nel tempo. Il trattamento prevede in genere la chinesiterapia ed esercizi di stretching. Nei casi più gravi ed invalidanti diventa necessario un intervento chirurgico.
- Tendinite al piede: la tendinite è un’infiammazione acuta a danno del tendine. I tendini che regolano i movimenti del piede sono particolarmente lunghi, e spesso vanno incontro ad un’infiammazione della struttura che li circonda, provocando dolore.
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